La Toscana vola ai David di Donatello con i film Margini e Colibrì

Margini, opera prima di Niccolò Falsetti girata a Grosseto, è sostenuta da Toscana Film Commission. Colibrì di Francesca Archibugi girato tra Firenze e la Maremma con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica

Sono numerose le candidature “toscane” per la 68° edizione dei Premi David di Donatello. L’Accademia del Cinema Italiano assegnerà 21 riconoscimenti ai film usciti nelle sale cinematografiche italiane dal 1° marzo 2022 al 31 dicembre 2022, più un Premio David per il cinema internazionale. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 10 maggio 2023 e sarà trasmessa in diretta su Rai Uno.

In corsa per la prestigiosa statuetta il film Margini, opera prima del regista Niccolò Falsetti con Francesco Turbanti, protagonista e co-autore, entrambi grossetani. Margini, che si è aggiudicato il premio del pubblico alla 37esima Settimana Internazionale della Critica di Venezia, è candidato per il Miglior Film d’Esordio e per la Miglior Canzone originale, con il brano La palude (eseguita dai tre giovani protagonisti: Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti e Matteo Creatini). La commedia punk, interamente girata nella città di Grosseto tra aprile e maggio del 2021 per quattro settimane, è sostenuta da Toscana Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.

(Margini © Disparte)

Colibrì di Francesca Archibugi, ispirato al libro di Sandro Veronesi, “Premio Strega 2020”, è candidato per la Migliore sceneggiatura non originale. Le riprese del film sono state realizzate in Toscana per tre settimane, nel 2021, con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica e Toscana Film Commission. Il set ha interessato il centro storico di Firenze ed il litorale della Maremma con Monte Argentario, Orbetello e Capalbio. Il film, selezionato anche nella sezione David Giovani, ha ottenuto la candidatura per il make up con Paola Gattabrusi, livornese doc, e il truccatore prostetico o special make-up Lorenzo Tamburini.

(Colibrì © Enrico De Luigi)

Tutta la squadra “toscana”

Il costumista fiorentino Massimo Cantini Parrini, già vincitore di cinque David di Donatello, è in gara per i migliori costumi con Chiara di Susanna Nicchiarelli. Il grande sceneggiatore fiorentino Ugo Chiti ( 5 i David del suo palmares) in lizza per la miglior sceneggiatura originale, insieme a Roberto Andò e Massimo Gaudioso, con La stranezza. Il direttore della fotografia Giovanni Mammolotti, nato a Siena 73 anni fa, concorre per il Miglior Autore della Fotografia con I racconti della domenica (La storia di un uomo perbene).

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