Il documentario, girato nell’isola carcere di Gorgona, è sostenuto da Toscana Film Commission
Mercoledì 9 novembre alle ore 20.30 al cinema Spazio Alfieri di Firenze la proiezione del documentario Gorgona, in lizza nella sezione Concorso Italiano alla 63esima edizione del Festival dei Popoli ( 5 – 13 novembre 2022).
Il film, scritto e diretto dal regista italo-austrialiano Antonio Tibaldi, è prodotto dalla società GraffitiDoc di Enrica Capra e dalla No Permits Produktion dello stesso Tibaldi.
Le riprese di Gorgona, sostenuto da Toscana Film Commission nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema, sono state realizzate tra il 2018 e il 2020 all’isola di Gorgona, l’ultima colonia penale agricola d’Europa.
Un documentario creativo
L’isola di Gorgona è una colonia penitenziaria di massima sicurezza istitutita nel 1869. Negli anni ’70 diventa una prigione ‘verde’, intenta a riabilitare i detenuti che passano la maggior parte delle giornate all’aperto. È infatti l’unico penitenziario in Europa concepito come una colonia agricola in cui i detenuti lavorano per produrre verdure o formaggi, per allevare animali o curare orti. Uno spazio di lavoro che permette ai detenuti di vivere all’aria aperta, in uno spazio che sembra un paradiso, immerso nel sole della Toscana e illuminato dai riflessi del Tirreno.
Lo sguardo della macchina da presa segue le giornate di chi sconta una pena e di chi lavora in un carcere che non sembra un carcere e che la macchina da presa restituisce al nostro sguardo come fosse uno spazio fuori dal mondo.
L’intento del film è di portare lo spettatore sul luogo, fargli vivere la realtà dell’isola, l’intricato e complesso rapporto tra detenuti, agenti ed educatori. Un documentario creativo di osservazione che restituisce allo spettatore lo spaccato di un mondo in gran parte sconosciuto.
