Il trailer della serie che affronta il tema della sicurezza sul lavoro è stato presentata in anteprima all’Italian Global Series di Riccione
L’attesa serie L’altro ispettore, girata a Lucca nel 2024, andrà in onda martedì 2 e mercoledì 3 dicembre, in prima serata, su Rai 1. La serie, sostenuta dalla Regione Toscana, porta sullo schermo un tema di grande attualità: la sicurezza sul lavoro.
Diretta da Paola Randi e prodotta da Rai Fiction e Anele, la storia nasce dai romanzi di Pasquale Sgrò e si ispira a fatti realmente accaduti. A scrivere soggetto e sceneggiatura, un team d’eccellenza: Salvatore De Mola (head writer), Andrea Valagussa, Paola Randi ed Emanuela Rizzuto.
Lucca protagonista
Girata interamente a Lucca e nei dintorni, la serie trasforma la città toscana è una vera protagonista. Le piazze, i vicoli e la campagna circostante diventano teatro di indagini e speranze. Le riprese si sono svolte nel 2024, dall’11 novembre al 20 dicembre. Alcune scene hanno interessato anche le zone di Viareggio, Carrara e Montemurlo (Prato).
La storia
Interpretata da Alessio Vassallo con Cesare Bocci e Francesca Inaudi, la serie vede protagonista Domenico Dodaro, per gli amici Mimmo (Alessio Vassallo), un ispettore del lavoro appena rientrato a Lucca, sua città natale, dopo aver combattuto il caporalato al Sud in missioni che lo hanno portato ad essere riconosciuto come uno dei migliori ispettori del lavoro italiani.
Credits
Una co-produzione Rai Fiction–Anele, realizzata con i contributi del Fondo del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema e Audiovisivo, di Regione Toscana (Pr Fesr Toscana 2021-2027 – bando per la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la produzione di opere cinematografiche e audiovisive – Anno 2023), con il sostegno della Citta’ di Lucca, della Fondazione Banca del Monte di Lucca e della Fondazione Giuseppe Lazzareschi e con la collaborazione di TFC. Un progetto patrocinato dal Ministero del Lavoro, dall’INAIL e da altre istituzioni impegnate contro le cosiddette “morti bianche”.
